domenica, novembre 24, 2019

GRATITUDINE

Una domenica mattina senza pioggia, anzi, con un po' di sole e una temperatura quasi primaverile. Una passeggiata attorno al paese, giusto per sgranchire le gambe e respirare un po' scaldando il viso al sole. Ascoltare il silenzio profondo, solo una lieve brezza tra i rami degli alberi che fa svolazzare le foglie rimaste sui rami e porta il suono di qualche animale nelle fattorie sull'altro versante della collina o il cinguettio di qualche uccellino nel suo nido.
Un lungo respiro di pace e un profondo senso di gratitudine per tutta questa bellezza.

sabato, novembre 23, 2019

PIOGGIA

Piove, di nuovo molto forte. Così forte da non poter proprio uscire in questo sabato pomeriggio di fine novembre. Ci sarebbero tante cose da fare, come ad esempio mettere in ordine il cassetto dei calzini o mettersi a stirare, ma questa pioggia annulla qualsiasi voglia di fare ordine. Ti lascia una sensazione languida di lieve noia, nessuna voglia di mettersi a leggere o di ascoltare musica. Solo si resta davanti alla finestra a guardare piovere e piovere, con le mani sul termosifone per cercare di togliersi di dosso quel senso di umidità che sembra penetrare in profondità, fino nelle ossa. Così ad un certo punto prendi la macchina fotografica e fotografi la meraviglia di ciò che hai davanti, anche se lo vedi tutti i giorni, perché cambia ogni volta, a seconda della stagione  e della luce del giorno.

mercoledì, novembre 20, 2019

Fuori dalla mia finestra

...poi torni a casa, guardi casualmente fuori dalla finestra e vedi quella nuvola, come un uccello impalpabile che vola in cielo...

martedì, novembre 19, 2019

C'ERA UNA VECCHINA PICCINA PICCINA PICCIO'...

Mi piace fare la spesa nei negozi, piuttosto che nei supermercati perché si creano belle relazioni, si fanno chiacchiere, ci si impara a conoscere. Questa sera sono andata a comprare un po' di frutta al negozio che vende granaglie, farine, semi ma anche un po' di frutta e di verdura. Mentre si chiacchierava, con aria da cospiratore  il negoziante mi chiede se volevo due ovine fresche, di quelle nostrane, praticamente appena deposte. Come resistere? Questo non è periodo di uova, le galline normalmente non ne depongono se sono ruspanti. Quindi, visto che sono da sola, ne ho comprate tre (erano 6 uova, nulla di più), pensando che ne avrei fatto una frittatina. E arrivata a casa la frittatina l'ho dovuta fare davvero perché una delle uova si era crepata. E mentre la preparavo mi sono ricordata della filastrocca che mia madre ci raccontava mentre ci dava da mangiare quando eravamo piccoli piccoli:
"C'era una volta una vecchina piccina piccina picciò che aveva una gallina piccina piccina picciò. Un giorno la gallina piccina piccina picciò fece un ovino piccino pccino picciò. Allora la vecchina piccina piccina picciò fece una frittatina piccina piccina picciò ma venne una moschina piccina piccina picciò che si mangiò la frittatina piccina piccina picciò e la povera vecchina piccina piccina picciò restò senza la frittatina piccina piccina picciò."
Naturalmente ad un simile epilogo mio fratello e io spalancavamo la bocca per mangiare qualsiasi cosa mamma ci proponesse, non fosse mai che arrivasse la moschina piccina piccina picciò a mangiare il nostro cibo!

domenica, novembre 17, 2019

LA PRIMA NEVE

Metà novembre, quest'anno un clima piovoso, con tantissimi allagamenti un po' ovunque, ma questa notte, nonostante il vento di scirocco, eccola qua. Annunciata da diversi tuoni, improvvisamente un senso di freddo profondo mi ha fatto sbirciare dalla finestra ed eccola là, che scendeva copiosa.
Un amico, vedendo questa foto, ha commentato: non vorrei essere al tuo posto, ma lui è mediterraneo, detesta il freddo, e non conosce quel leggero senso di felicità che riempie il cuore ogni volta che comincia a nevicare.  Si torna bambini, quando la neve significava andare fuori ben coperti con lo slittino e correre su e giù per una collinetta vicino casa per tutto il pomeriggio, in realtà poche ore, visto che alle 4 è già buio, e tornare a casa con le guance rosse e le mani intirizzite e fare merenda con la cioccolata calda preparata dalla mamma. Ecco, forse è per questo che ancora il cuore si riempie di sorrisi e gli occhi di felicità ogni volta che nevica. O forse è tutto quel bianco e il silenzio che mettono pace, che per un momento nascondono i rovelli e i rumori.

Neve

Berlino

Porretta Soul Festival 2007

Porretta Terme

Castel di Casio

I giardini del Casoncello

L'eremo