PIOGGIA
Piove, di nuovo molto forte. Così forte da non poter proprio uscire in questo sabato pomeriggio di fine novembre. Ci sarebbero tante cose da fare, come ad esempio mettere in ordine il cassetto dei calzini o mettersi a stirare, ma questa pioggia annulla qualsiasi voglia di fare ordine. Ti lascia una sensazione languida di lieve noia, nessuna voglia di mettersi a leggere o di ascoltare musica. Solo si resta davanti alla finestra a guardare piovere e piovere, con le mani sul termosifone per cercare di togliersi di dosso quel senso di umidità che sembra penetrare in profondità, fino nelle ossa. Così ad un certo punto prendi la macchina fotografica e fotografi la meraviglia di ciò che hai davanti, anche se lo vedi tutti i giorni, perché cambia ogni volta, a seconda della stagione e della luce del giorno.
1 commento:
Anche la pioggia è un prodigio da dietro i vetri appannati.
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