domenica, giugno 26, 2016

26 giugno

Oggi avresti compiuto 27 anni. Saresti stata una donna meravigliosa, piena di vita, sicuramente una bravissima fotografa.
Forse avresti lavorato e abitato in Francia, era un tuo grande desiderio.
Mi manchi, devo ancora fare i conti con la tua assenza, che ogni giorno che passa diventa sempre più pesante da sopportare. Non è vero che il tempo guarisce le ferite.
Però guardo le tue foto, e ti sento vicina, sento il tuo caldo abbraccio, così dolce, il tuo profumo, così buono, sento tutta la tua dolcezza e la tua forza, la tua ironia e quella complicità per cui ci bastava uno sguardo per capirci, per ridere o commentare.
Buon compleanno LaLu.
Ti voglio bene. Mamma.

martedì, giugno 21, 2016

A Marina


Due anni fa è mancata improvvisamente una amica carissima. Era caldo e la sera prima avevo preparato il gazpacho e me ne ero vantata su facebook. Lei, cuoca itagnola, come amava definirsi, mi aveva letteralmente presa per un orecchio. La discussione si era fatta accesa e lei, con la grazia e lo stile che da sempre la contraddistingueva, pubblicò questo.
Da cosa nacque cosa e siccome stavo per partire per Roma le telefonai per proporle di incontrarci tre giorni dopo. Parlammo del suo blog, che lei non riusciva più ad aggiornare, e le proposi di scrivere sul nostro, legato al forum del Ruggito del Coniglio. Accettò con entusiasmo e ci lasciammo con la promessa di sentirci appena fossi arrivata a Roma.
La mattina dopo, presto, mi svegliò un'amica comune per dirmi che Marina se n'era andata per sempre, aveva raggiunto il suo amatissimo Alfredo.
Resta il suo blog Che bolle in pentola?, bellissimo, pieno di ricette, racconti, leggende, storie.
Ciao Marina, domani comprerò due peperoni e preparerò il gazpacho proprio come ci hai insegnato tu.

mercoledì, giugno 15, 2016

Il bottino

Raccogliere quello che la natura  regala mi dà una soddisfazione incredibile!
Prima o poi mi deciderò anche a fare l'orto...

domenica, giugno 12, 2016

La notte celeste

Anche quest'anno ecco la notte celeste, la tradizionale festa delle terme dell'Emilia-Romagna. Palloncini bianchi e azzurri ovunque, terme aperte fino a notte avanzata, iniziative di vario genere, musica e street food tradizionale, ovvero tigelle e crescentine fritte. E un paese, Porretta, come sempre distante dalle terme. Una distanza più mentale che fisica. Purtroppo ricambiata dalle terme.
Un'occasione perduta di fare pace, di intrecciare nuovi rapporti, di cambiare il corso delle cose.
Eppure entrambi hanno bisogno l'uno dell'altro, sono imprescindibili, legati a doppio nodo l'uno all'altro...
Pazienza...per parte mia mi sono impegnata e divertita ed è stata, come sempre, una festa.

domenica, giugno 05, 2016

Le api

Castel di Casio è un paesino prevalentemente di seconde case. In estate i proprietari che si sono spostati in città per lavoro, tornano e ripopolano il paese. Ma in questo periodo di attesa, a volte, le case vengono improvvisamente occupate da inquilini abusivi un po' particolari...Questo è il periodo del risveglio delle api che finalmente riprendono i loro voli su un mondo che ricomincia a fiorire, anche nonostante il tempo non ancora propriamente estivo.
Gli alveari cominciano ad ingrandirsi e le vecchie regine sciamano per lasciare spazio alle giovani. Esattamente come accade nel nostro mondo politico...(no no, non è polemica...)
Lo sciame ogni tanto deve fermarsi a riposare e di solito sceglie luoghi protetti. E a volte accade che la vecchia regina muoia e l'alveare si ritrovi confuso senza la sua guida, incapace di prendere decisioni sul da farsi. E per l'apicoltore diventa anche difficile convincere le api ad entrare nella nuova arnia, e non resta che aspettare per vedere cosa decideranno d fare, se entrare nella nuova casetta o se tornare da dove erano venute.
Queste, dopo un giorno intero, hanno deciso di entrare nella nuova casetta. Sagge apine.

mercoledì, giugno 01, 2016

I cuccioli

 Non avrei mai detto che mi sarebbe capitato di dare ospitalità a due cuccioli sperduti. E' una cosa pericolosissima, perchè si rischia di innamorarsi.
Io volevo fare finta di niente, ma erano proprio lì, di fianco alla mia macchina, spauriti, uno attaccato all'altra, anzi, la femmina, quella bianca, proteggeva il fratellino...
Quando sono uscita dalla macchina lei mi è venuta incontro e lui, timoroso, dietro, ma si è nascosto sotto la macchina. C'è voluto l'aiuto di Artù, il cane dei vicini, per farlo uscire da là sotto e farlo entrare in giardino.
Chiamato il veterinario, visitati, hanno circa due mesi, sono ben nutriti, in salute. Domani forse torneranno a casa perchè, forse, in paese sanno di chi sono. Forse...
Per ora ho giocato con loro in giardino, li ho nutriti, ho raccolto non so più quante pipì...domani penseremo a cosa fare.
Aggiornamento: trovato il proprietario e restituiti i due dispersi, molto a malincuore. Soprattutto quella piccola palla di pelo bianca, che era già mia nel mio cuore. Erano già promessi e oggi saranno con la loro nuova famiglia. Buona fortuna, piccoli.

Neve

Berlino

Porretta Soul Festival 2007

Porretta Terme

Castel di Casio

I giardini del Casoncello

L'eremo