venerdì, agosto 27, 2010

SPAM

Come le case disabitate, questo blog, in tutti i mesi in cui non sono quasi mai entrata si è riempito di polvere e soprattutto di spazzatura. Con  molta pazienza mi sono dovuta armare di aspirapolvere, stracci per la polvere, secchi d'acqua e detersivi e mi sono messa a fare le pulizie.
Ho dovuto riguardare post dopo post, commento dopo commento e ho dovuto eliminare tutto quello che menti perverse, stupide o ignoranti avevano aggiunto a tutti quei pezzetti della mia vita che avevo messo in rete.
Sarà che non mi verrebbe mai in mente di andare a sporcare in casa d'altri, ma proprio non capisco che gusto certa gente provi nel mettere stupide frasi, o pubblicità erotiche proprio in un blog come il mio! A volte ho avuto come l'impressione che certe frasi fossero quasi dei messaggi criptati per qualcuno.
Soprattutto mi ha ferita l'indelicatezza di sovrapporre tutta quella schifezza a momenti particolarmente toccanti della mia vita, a momenti difficili in cui ho messo a nudo la mia anima.
Ora cercherò di fare le pulizie con regolarità, in modo da evitare tutta quella spazzatura.
Una cosa positiva comunque c'è stata: rivedere questi ultimi 3 anni e scoprire che nonostante tutto i momenti di felicità sono stati comunque davvero tanti.

venerdì, agosto 20, 2010

Un incontro porrettano

Sono stata alla presentazione di un libro! Cosa inusuale qui a Porretta, dove conduco una vita oserei dire monacale (a parte gli inviti a cena delle amiche che vivono o sono in vacanza da queste parti).
La vita monacale è estesa anche al cibo (sempre escludendo i suddetti inviti...) per cui è ovvio che si diventa sensibili a certe provocazioni, anzi, a certi inviti. Perchè di un invito si è trattato, da parte dell'autore, conosciuto in quel mondo fantastico e assolutamente caotico che è Facebook.  E ovviamente di cibo il libro tratta, anzi, tratta del  nobile animale da cui detto cibo deriva: Sua Maestà il Maiale!
E' una divagazione semiseria sul maiale, sulle sue origini, sui suoi usi, culinari e non.
In Emilia, zona del Tropico del Porco, ma non solo, anche in tantissime regioni italiane, ma anche in moltissime altre nazioni nel mondo, la carne di maiale resta un cibo prelibato, cucinata in tanti modi, con tante spezie diverse, insaccata, conservata, stufata, bollita, rosolata, arrostita. Del maiale si usa tutto, non si butta via niente, quello che non si mangia lo si trasforma in oggetti d'uso, vedi ad esempio le setole con cui si fanno pennelli di pregio, oppure, come diceva mio fratello, il codino con cui si fanno i cavatappi...
La tradizione di conservare sotto sale le carni del maiale sembra risalire addirittura ai Sumeri, e quindi è antichissima. Nel libro, oltre a notizie storiche, ci sono anche detti, leggende, modi di dire, ma anche ricette. 
E allora, appassionata collezionista di libri che riguardano la cucina e il cibo, potevo non udire il richiamo? Anzi, il grugnito!
A proposito, dimenticavo, l'autore è Gabriele Cremonini, che insieme a Giovanni Tamburini, storico salumiere bolognese, ha scritto questo libro davvero delizioso: Maiali si nasce salami si diventa.
A proposito, dopo la presentazione, ovviamente, c'è stata la degustazione, molto, molto interessante...

giovedì, agosto 19, 2010

Debolezze...

Avevo giurato che non ci sarei più cascata! Che non mi sarei più lasciata contagiare! E invece...ne è bastato solo uno! Un delizioso, piccolo, coloratissimo BARBAPAPA'! E subito si è scatenata la mania! Al Barbapapà regalatomi da un simpatico mattacchione collega di lavoro si è aggiunta subito dopo una Barbamamma, e poi un'altra....e poi un'altra ancora....Ho deciso che le voglio collezionare tutte!

martedì, agosto 10, 2010

Un aiutino....


Ho bisogno che qualcuno mi rinfreschi la memoria: ma quali sono le cose che questo governo ha attuato per il benessere del Paese? Non riesco a ricordare....

martedì, agosto 03, 2010

Libri del mio cuore

Le edizioni Sellerio sono sempre state fra le mie preferite.
Piccoli libri comodi da tenere in borsa o in tasca, fedeli compagni delle mie giornate. Sempre belli anche dopo essere stati strapazzati su treni, autobus, in posta, nelle sale d'attesa, in ospedale ma anche a letto o stesa su un comodo divano. Eleganti nella scelta delle immagini e nei colori delle copertine.
E bellissimi titoli e magnifici autori. Spesso piccoli tesori preziosi, magari poco conosciuti, ma golosi come raffinatissimi dolci.
E tutto questo grazie ad Elvira, appassionata e raffinata editrice.
Addio Elvira Sellerio, e grazie.

Neve

Berlino

Porretta Soul Festival 2007

Porretta Terme

Castel di Casio

I giardini del Casoncello

L'eremo