lunedì, dicembre 15, 2008

Il vagone scomparso



Ore 18,30, stazione centrale di Milano. Finalmente ecco comparire sul tabellone il binario del treno che mi riporterà a casa.

Il treno è già sul binario, non c'è molta gente ancora perchè c'è una mezz'ora buona prima che parta.

Guardo il mio biglietto: carrozza 6. Con calma mi avvio, contando le carrozze: ecco la 1...la 2...qui manca il cartello ma sicuramente è la 3...finalmente la 5...e poi la 7! Ohibò, e la 6 dov'è finita?

Salgo sulla carrozza 7 e chiedo all'unico passeggero presente che mi conferma che quella è la carrozza7. Scendo dal treno e proseguo per vedere se la 6 non l'abbiano messa in posizione sbagliata, ma no, ecco le carrozze 8, 9 e 10 in fila. Cerco disperatamente il conduttore o qualcuno del personale Eurostar, ma sul marciapiede solo passeggeri frettolosi.

Allora decido di salire sul treno e sedermi dove capita. Salgono due signore e mi chiedono della carrozza 6, io rido e spiego che anche io ho lo stesso problema. Un ragazzo arriva e dice di non preoccuparci, la carrozza non c'è ma ci sono molti posti liberi, non ci sono problemi. Invece il problema c'è: non sappiamo quali sono i posti prenotati e quali no, così per due volte dobbiamo alzarci e cambiare di posto, fino a quando, finalmente, il treno parte e possiamo essere sicuri che quelli saranno i nostri posti..forse, trattandosi di un Eurostar intercity, che quindi fa diverse fermate prima di arrivare a Bologna.

A Modena, finalmente arriva il conduttore a controllare i biglietti, ma naturalmente non ha lei la lista delle prenotazioni. Ci dice che la nostra carrozza non c'era perchè risultata non idonea a viaggiare. Alla nostra protesta per non avere trovato nessuno all'inizio del viaggio che ci indirizzasse a colpo sicuro nei posti liberi, ci siamo sentiti rispondere "vi prego, non fatemi parlare..."

Ma che avrà voluto dire?

7 commenti:

Annachiara ha detto...

Che non aveva niente da dire? ;-)

Labelladdormentata ha detto...

O forse che ne aveva troppo, da dire?
Non lo sapremo MAI!
:-)))

Anonimo ha detto...

caspita...sembrava la trama di un film giallo:-)

marella ha detto...

Tutto sommato adoro vivere in questo Paese. Succedono cose che neppure la più fervida fantasia riuscirebbe a partorire.

Anonimo ha detto...

forse perchè pure lui si è scocciato della situazione...e se avesse parlato avrebbe fatto crollare il treno! :-D!!!
Annie!

strega reticente valverde ha detto...

io lo so dove era finito il vagone!!!
in un mondo parallelo!;))) val

Anonimo ha detto...

Sei sicura di non essere partita dal binario 9 e tre quarti? Forse era il treno per Hogwards??? Scherzo!!! Siamo ad un passo verso il tracollo, gli animi sono esasperati. Figurati che noi non sappiamo se prenderemo lo stipendio a gennaio.....