L'angolo della ricetta!
CROSTATA DI POMODORI
Questa fantastica crostata salata me l'ha insegnata un caro amico, che me l'ha preparata per il mio compleanno. Io l'ho trovata veramente ottima e la ricetta originale è sul forum di ricette dei conigli a cui collaboro, scritta di suo pugno dall'autore. Però, siccome io sono la solita rompina, ho voluto fare alcune modifiche e così ecco qui la mia, di crostata.
Ingredienti: 300 g. di burro; 150 gr. di farina; un cucchiaio circa di parmigiano grattugiato; 2/3 uova intere; 800 gr. circa di pomodori freschi; 100 gr. di pomodorini; 2 scalogni; olio, sale, pepe, paprika,
prezzemolo, rosmarino, basilico, maggiorana.
prezzemolo, rosmarino, basilico, maggiorana.
Esecuzione: preparo la pasta per la crostata impastando insieme la farina con il burro ammorbidito e fatto a pezzetti, un po' di sale, il rosmarino tritato e un po' di maggiorana e il cucchiaio di parmigiano grattugiato, aggiungendo un cucchiaino o due di acqua se l'impasto risulta troppo "duro". Quando tutto è bene amalgamato, faccio una palla con la pasta, l'avvolgo nella pellicola e metto in frigo per un'oretta.
In una terrina metto i pomodori tagliati a dadolini piuttosto piccoli, tutte le erbette profumate, gli scalogni affettati finemente e le uova e mescolo tutto.
Sulla spianatoia stendo con il mattarello la pasta, aiutandomi con la carta da forno perchè la pasta risulta comunque piuttosto friabile e quindi quando sarà stesa sarà più agevole posizionarla in una teglia con bordi alti, lasciando ricadere all'infuori l'eccesso di pasta.
Verso il miscuglio di uova e pomodori, richiudo i bordi e se mi avanza ancora pasta posso decorare la superficie con il classico graticciato di pasta tipo crostata. Come si evince dalla foto, io ho preferito lasciare la pasta un po' più grossa e così non ho decorato! Taglio a metà i pomodorini ciliegini e decoro la superficie della crostata, poi metto in forno già caldo a 180°-200° per circa un'oretta, o comunque fino a che il classico stuzzicadenti non esce asciutto.
Cospargo la superficie con pepe e paprika e servo calda! Però è ottima, anzi forse migliore, fredda, o riscaldata, il giorno dopo.
1 commento:
Una specie di focaccia, giusto? GNAM!
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