A proposito di serial...
Credo che i serials televisivi oramai siano tra le trasmissioni televisive più guardate. Fino ad ora ero riuscita a starne abbastanza fuori. Magari mi appassionavo per le prime puntate, ma poi, invariabilmente, dopo un po' mi stancavo, cominciavo a perdere alcune puntate per altri impegni, decisamente molto più interessanti e costruttivi, e così dopo un po' dimenticavo completamente la loro esistenza.
Così ho fatto con il pur amato dottor House, o con
Grace Anatomy, e pure con Castel. Credo che l'unica serie che ho guardato praticamente fino in fondo sia stata E.R.
Poi, tramite il figlio smanettone, il grande, ho scoperto un sito che è una specie di Gardaland dei film e dei serials: PopcornTime. Meraviglioso e facile da usare. Soprattutto era importante che fosse semplice: sono una smanettona ma neppure troppo...
E siccome ho delle amiche che non fanno che parlare di Claire Underwood, donna, fascinosa, bellissima e perfetta, ho cercato House of Cards...ed è stata vera passione. Personaggi cattivi, pragmatici fino ad essere capaci di distruggere le persone, di uccidere pur di avere il potere. E lei, questa donna bellissima, algida, alta, elegante, dai capelli cortissimi e dagli attillatissimi abiti su un corpo pressochè perfetto, con tacchi alti ma mai esagerati, sempre perfetta, anche quando forse vorrebbe scappare. Mai un gesto fuori dalle righe, mai fuori tempo. Buona? cattiva? entrambe le cose, e qui sta il suo fascino. Osserva tutto, riflette su tutto, e poi agisce, sempre per il meglio per sè e per il marito. Una figura moralmente non bella, eppure....quanto fascino emana!
Lo stesso fascino che Rossella O'Hara esercitò su di me quando lessi Via col Vento.
Figure di donne forti, capaci comunque sempre, in ogni frangente, di essere sé stesse, di saper volgere le situazioni in proprio favore senza mai scadere nella volgarità, mantenendo una incredibile dignità.
Donne libere, talmente sicure di sè da non ritenere minimamente importante la considerazione degli altri. Loro sono super partes. E questo è tutto.
Così ho fatto con il pur amato dottor House, o con
Grace Anatomy, e pure con Castel. Credo che l'unica serie che ho guardato praticamente fino in fondo sia stata E.R.
Poi, tramite il figlio smanettone, il grande, ho scoperto un sito che è una specie di Gardaland dei film e dei serials: PopcornTime. Meraviglioso e facile da usare. Soprattutto era importante che fosse semplice: sono una smanettona ma neppure troppo...
E siccome ho delle amiche che non fanno che parlare di Claire Underwood, donna, fascinosa, bellissima e perfetta, ho cercato House of Cards...ed è stata vera passione. Personaggi cattivi, pragmatici fino ad essere capaci di distruggere le persone, di uccidere pur di avere il potere. E lei, questa donna bellissima, algida, alta, elegante, dai capelli cortissimi e dagli attillatissimi abiti su un corpo pressochè perfetto, con tacchi alti ma mai esagerati, sempre perfetta, anche quando forse vorrebbe scappare. Mai un gesto fuori dalle righe, mai fuori tempo. Buona? cattiva? entrambe le cose, e qui sta il suo fascino. Osserva tutto, riflette su tutto, e poi agisce, sempre per il meglio per sè e per il marito. Una figura moralmente non bella, eppure....quanto fascino emana!
Lo stesso fascino che Rossella O'Hara esercitò su di me quando lessi Via col Vento.
Figure di donne forti, capaci comunque sempre, in ogni frangente, di essere sé stesse, di saper volgere le situazioni in proprio favore senza mai scadere nella volgarità, mantenendo una incredibile dignità.
Donne libere, talmente sicure di sè da non ritenere minimamente importante la considerazione degli altri. Loro sono super partes. E questo è tutto.
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