martedì, aprile 29, 2008

Riassunto



Un mese che non scrivo, un tempo lunghissimo, con un sacco di cose dentro.
C'è stato il viaggio a Milano per le mie solita lezioni di omeopatia, andata e ritorno in macchina con il mio fratellone. Era tanto che non si riusciva a parlare noi due da soli. E' stato un ritrovarci e risintonizzarci l'uno sull'altro, con i nostri scherzi e giochi di parole, ridirci tutto l'affetto che ci lega. Scoprire che abbiamo gli stessi desideri, nella fattispecie si fantasticava di una grande casa da comprare dove vivere tutti insieme, noi tre fratelli e le nostre famiglie, e la mamma, ognuno il suo appartamento, ma tutti insieme, possibilmente con un giardino e un orto, e magari qualche cane e qualche gatto. Tutti insieme perchè mai come ora ci rendiamo conto di quanto siano preziosi l'aiuto e il sostegno reciproci, e lo stare insieme il più possibile.

Ci sono state le elezioni, vissute intensamente, con gli occhi e le orecchie incollate alla tv insieme agli ospiti della casa di accoglienza di Milano, dove siamo state nei giorni della chemioterapia di Rudolph. Quante preoccupazioni in quelle persone, quanto timore di non poter più accedere alle loro terapie, costosissime e spesso sperimentali, solo perchè vengono dal Sud.
E quanto disappunto quando i risultati del voto si sono fatti evidenti e incontrovertibili.
In effetti avrei anche potuto restare a Milano, che tanto le cose non sarebbero cambiate. Ma non me lo sarei mai perdonata di non avere votato: mi sarei sentita troppo in colpa!

C'è stata la terapia di Rudolph. Sapevo che è una ragazza forte, ora ne ho la certezza. Nonostante la stanchezza e il malessere, non ha mai perso la voglia di scherzare e ironizzare, anche sui suoi capelli che non ci sono più e sulle acconciature che si fa con sciarpe o foulard.
Ha anche avuto la pazienza di insegnare ad un'altra paziente come si fa a fermare il tutto perchè non scivoli via. E ha costretto l'oncologo a cambiare il piano terapeutico per poter affrontare l'esame di maturità con i suoi compagni!

In una settimana di assenza dal lavoro, il bosco si è trasformato. Quando sono partita era ancora brullo, con quel colore tra il marrone e il grigio, punteggiato qua e là dai ciuffi bianchi dei primi alberi in fiore, che contrastava con i prati già di un bel verde tenero. Ora invece è un tripudio di verde. Quanti tipi di verde esistono! Mille sfumature diverse che contrastano o sfumano l'una nell'altra, con macchie di colore verde, giallo, bianco, rosso, lilla, rosa! Devo stare molto attenta a non distrarmi nell'ammirare il panorama, mentre guido. E soprattutto devo stare molto attenta ai merli suicidi e agli altri yccelli che troppo intenti ad acchiappare lombrichi, che a quanto pare escono soprattutto al mattino presto, dal ciglio della strada spiccano improvvisi voli rasoterra proprio mentre sto passando. Invece i saggi scoiattoli mi guardano un attimo e poi si arrampicano veloci sui tronchi e sui rami fino a scomparire nel verde.

Sono tornata a comperare il miele. Le api mi hanno salutata dalle arnie con il loro sommesso e profondo ronzio, simile al suono di un contrabbasso. Quel suono mi rasserena ogni volta, rappacifica il mio cuore. E come ogni volta esclamo: le mie ragazze cantano!, suscitando l'ilarità dell'apicultore.
Ho ripreso il miele all'eucaliptus, cremosissimo e denso, e quello al castagno, il mio preferito, amarognolo e ambrato. E con l'apicultore siamo rimasti a parlare di agricoltura biodinamica, di alimentazione, di banca dei semi, di pane fatto in casa, ma anche di scelte di vita, per almeno un'ora, crogiolandoci nell'ultimo sole della giornata.

10 commenti:

Reganisso ha detto...

Un abbraccio FORTEFORTE a Rudolph ^_^

marella ha detto...

Ah beh, era ora che tu riscrivessi. Quanta strada avanti ed indietro per controllare ma ci stavano sempre e solo le rondini. Forse è anche per questo che Pingu non le ha ancora viste. Un bacione a tutti.
monè

Sandra B. ha detto...

Scusa se sono tanti giorni che non mi faccio viva. Non passa un giorno senza che ti/vi pensi. Ma è un periodo delirante.
Ti voglio bene, amica-sorella.

Moky in AZ ha detto...

Hai riassunto la vita in un post: gioie, paure, cambiamenti, tristezze... e si va avanti! Un abbraccio distante ma vicino! :)

Maurizio ha detto...

Ciao Anna Paola, certo una grande casa dove vivere tutti insieme sarebbe bellissima, con un giardino in comune con cani e gatti...ma anche senza :-)
Ti ricordi di Cristina? Guarda questo suo bellissimo blog sulle ricette: www.cucina-ricette.it
Ti abbraccio :-)
Maurizio

Anonimo ha detto...

sì, avevo bisogno di questi aggiornamenti, uno al mese però è troppo poco, non è che mi ti stai impigrendo?
un abbraccio onomatopeico.
fxvr

Annachiara ha detto...

Certo che tu sei la donna più ottimista che io abbia mai conosciuto.
Un abbraccio forte da tutti noi!

Anonimo ha detto...

Rudolph è una ragazza davvero in gamba, sarà perchè ha una mamma meravigliosa? ciao vip

Anonimo ha detto...

Siamo tutti sempre qui ad aspettarti, come vedi, e ti abbracciamo tutti. Sei, siete semplicemente grandi.

Jacqueline Spaccini (Artemide Diana) ha detto...

Un grande abbraccio alla ragazza in gamba Rudolph. D'altronde, con una mamma come te, poteva essere altrimenti?