mercoledì, settembre 29, 2010

Napul'è...

Napoli ci accoglie sempre un po' sgaruppata e sotto una fitta e calda pioggia che si esaurisce in pochi minuti. C'è una luminosità nell'aria, nonostante la pioggia, che ancora appartiene all'estate. Ed ecco il traffico caotico, rumoroso ma anche paziente: la gente, e anche noi, attraversiamo senza curarci dei semafori o se siamo o meno sulle strisce e nessuno suona il clacson o lancia invettive, semplicemente rallentano, ti lasciano passare e poi ripartono. Passeggiamo lungo i vicoli del Decumano e restiamo incantati ancora una volta dalla bellezza delle facciate dei palazzi e delle chiese barocche nonostante gli intonaci sgretolati, le erbacce che crescono ovunque e lo smog che forma una patina nera su ogni fregio, su ogni ricciolo. Ci fermiamo per un po' in quell'isola felice che e' piazza Bellini ad ascoltare un pianoforte e le voci di un soprano e di un tenore che escono dalle finestre aperte del conservatorio. E' bella Napoli, ci stupisce ogni volta nonostante tutto.



2 commenti:

Isabel ha detto...

Ho un brutto ricordo di Napoli...ma vorrei tornarci perchè secondo me ci hanno portato nei posti peggiori. Dicono tutti che sia una città meravigliosa!

Marta ha detto...

Che bello api hai aggiunto anche una foto! Non vediamo l'ora di riabbracciarvi!