domenica, luglio 01, 2007

Facciamo il punto!

Quindici giorni di lavoro.
Sono stanca, ma non distrutta.
I colleghi sono bravi, affidabili, collaborativi e simpatici.
Il personale paramedico, cioè infermiere, inservienti, fisioterapisti, massaggiatori, sono tutti molto carini e disponibili.
Il personale amministrativo è paziente sia con gli utenti, sia con me che spesso sbaglio a compilare i moduli: non sono mai stata brava a mettere le crocette negli appositi spazi. Ogni volta che mi trovo davanti a un questionario vengo colta immediatamente da una sorta di dislessia, per cui interpreto sempre in almeno 10 modi diversi anche la più semplice domanda, tipo nome e cognome: di chi? il mio? quello del paziente? quello del suo medio curante? quello della malattia? mah, la burocrazia!
A fine giornata ho sempre abbastanza tempo per rilassarmi, e questo è quasi come essere in vacanza! Ultimamente ho dovuto rinunciare alle camminate, visto che l'ultima mi ha provocato l'infiammazione dei tendini posteriori del ginocchio. Ma avevo camminato per un'ora, affrontando una salita impegnativa, per andare a vedere un paesino che sembra quello delle fate.
Così questa settimana mi sono goduta la piscina termale: acqua calda, quasi nessuno perchè oramai gli ospiti che ne hanno usufruito tutto il giorno sono andati a cambiarsi per lo "struscio" serale e per la cena.
Non mi mancano le adempienze casalinghe: apprezzo moltissimo il non dover fare la spesa, il bucato o le pulizie: qui c'è chi mi accudisce. Però mi mancano marito e figli, la loro presenza fisica, il condividere la quotidianità. E mi mancano gli amici con cui poter fare due chiacchiere. Mi manca disperatamente il pc, il poter leggere gli amici blogger e tutti gli altri, quelli di forum e chat: il telefono non basta!
Però, per quanto riguarda i figli, questa mia assenza si sta dimostrando molto positiva: si sono responsabilizzati e stanno diventando bravi e soprattutto autonomi nella conduzione della casa, nella preparazione dei pasti (e ho scoperto che incominciano a inventarsi ricette: sono gonfia come un tacchino per l'orgoglio!) e pure nell'uso della lavatrice! E accudiscono il papà in modo ammirevole! Così non ho nemmeno il più piccolo senso di colpa per questa scelta un po' pazzerella di questa strana estate lavorativa lontana da casa.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Se la metti così è difficile dirti "Torna presto!":-)))Smack
Equi

copyman ha detto...

concordo!!

pOpale ha detto...

Ho visto le foto, lavorare in quell'atmosfera di contorno deve essere davvero molto rilassante anche se faticoso.
Buon inizio settimana :)

Annachiara ha detto...

Non puoi nemmeno lontanamente immaginare quanto io possa invidiarti in questo momento! ;-()

Anonimo ha detto...

che bello...e fa bene anche ai tuoi figli...così vedrai che sapranno mettere a frutto tutto quel che gli hai insegnato...un abbraccio

Monica ha detto...

Come buona una esperienza tu hai quest'estate. Che figo! Sono un blogger nuova, e ho inciampato su tuo blog questa sera. Piacere!

Giuliana ha detto...

sei un mito, bella addormentata!

Mela ha detto...

Grande Api!!!
Non avevo dubbi sul fatto che l'apifamiglia se la sarebbe cavata alla grande!!!

Anonimo ha detto...

Che dire, è bello prendersi delle pause ogni tanto, anche se lavorative.E' sano e terapeutico. Non sono fatta per il martirio, non è il mio modo di essere (ci sono persone che conosco che si sono votate anima corpo e cuore al martirio, io no), e come vedo neppure te. Sorelle anche in questo, o forse...zia e nipote!
Ci vediamo stasera, non vedo l'ora!

Anonimo ha detto...

ma che bello! mi sa che verrò a trovarti...
anche io mi metto mille dubbi di fronte ai questionari, credevo di essere l'unica...
;-)
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